giovedì 26 luglio 2018

ricetta nr 125: TETTE DELLE MONACHE

Finalmente mi sono cimentata a fare queste prelibatezze, dal nome poco usuale (i miei tre nani hanno riso a crepapelle quando lo hanno scoperto), le Tette delle Monache sono dei dolci semplici se si usano i giusti ingredienti. La magia per farli buoni è nella farina “Africano mix”, vi consiglio caldamente di non provarci con altre farine poiché il risultato non sempre è soddisfacente.
Dubito che avanzeranno, soprattutto se li porterete da qualche amico, ma nel caso conservarteli per 1/2 giorni in frigorifero.

Ingredienti:


60g di zucchero a velo
250g di farina  “AFRICANO MIX” ( si trova presso i supermercati )
300g di uova (circa 5 uova medie)




Procedimento:

Accendete il forno a 180° statico.
Nella ciotola della planetaria mettete lo zucchero a velo, le uova, la farina “Africano mix” e con il gancio a frusta lavorare tutti gli ingredienti per più di 10 minuti a velocità media.
Il composto deve risultare spumoso, chiaro e deve aumentare di volume.


Mettete l'impasto ottenuto in una sac à poche con il beccuccio grande e riempite per 3/4  i pirottini dei muffin posizionati sulla teglia del forno. E’ consigliabile l’utilizzo dei pirottini  per far mantenere meglio la forma delle tette delle monache ed evitare che il composto durante la cottura si possa appiattire. 


Cuocete in forno caldo per circa 15/20 minuti (dipende dal forno) a fine cottura devono risultare dorate e asciutte. Nel caso ,abbassare al temperatura del forno a 150°C se notate che stanno prendendo colore senza essere cotte perfettamente. Prima di sfornarle vi consiglio di sfornarne solo una per constatare che non si sgonfi ( se questi dolci non sono ben cotti e ben asciutti tendono a sgonfiarsi fuori dal forno).


Una volta fredde farcire con crema pasticcera, io ne ho fatta una aromatizzata al limone, praticando un foro sotto al dolce (così nessuno noterà l'imperfezione),  che poi riporrete al suo posto come un tappo, così la crema non uscirà. 



Spolverare generosamente con zucchero a velo.



Devo dire che è uno dei pochi dolci che i miei figli hanno letteralmente sbranato!
Forza provateci anche voi, buon appetito!!

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