Ingredienti:
400g di latte bollente
150g di zucchero semolato
40g di fecola
4 tuorli
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale fino
Procedimento:
Montate insieme, in un a terrina che potrete mettere a bagnomaria succesivamente, zucchero, tuorli e fecola fino ad ottenere una crema spumosa e dal colore quasi bianco.
Versate a filo il latte bollente, lo dovrete scaldare finchè non forma la patina di panna in superficie, continuando a mescolare con una frusta a mano, o un cucchiaio di legno, e ponete a cuocere a bagnomaria .
Continuate a mescolare, a fiamma normale, fino a che la crema non diventi della consistenza del budino; a quel punto spegnete la fiamma.
Ora, ho imparato che far raffreddare la crema a temperatura ambiente, bisognas consumarla al massimo il giorno dopo, anche se le uova sono cotte...mentre se si ha il tempo e la pazienza potete fare questo procedimento, in modo tale da essere sicuri di "scansare" il pericolo salmonella e avere una crema che duri anche 3 giorni.
Dopo che la crema pasticcera è pronta dovreste versala su un piano di marmo, o un tappetino di silicone disinfettato con un po' di grappa, e spatolarla avanti e indietro; poi rimetterla nella ciotola e rifare il procedimento della spatolatura per altre 3 volte. In questo modo si fa un abbattimento della temperatura della crema più veloce, evitanto che il batterio della salmonella si crei. Spero di essere stata chiara. Buon appetito!
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